Trekking in Sardegna

Dall’Altopiano di Golgo a Cala Goloritzè

Durata: 3.00 ore
Dislivello: 850 m
Livello di difficoltà: facile
 
Il percorso si sviluppa nel territorio di Baunei. Si parte dalla piana di Golgo facilmente raggiungibile seguendo la segnaletica dal centro di Baunei.
Il sentiero, che vi condurrà nella splendida Cala Goloritzè, è uno dei pochi percorribili senza guida, segnalato da apposita cartellonistica e segnato a terra con pietra calcarea. E’ una escursione facile, attraverso un territorio in cui l’uomo si è insediato da secoli, con rispettoso riguardo in totale armonia con l’ambiente.
Scoprirete una Sardegna non convenzionale lontana dal clichè delle località turistiche di massa, godrete di una splendida vista e immersi nei profumi della macchia mediterranea vi troverete avvolti dalla magia e dall’armonia di questo territorio. Vi raccomandiamo scarpe da trekking ma sono sufficienti anche delle buone scarpe da ginnastica.

 

La Gola del Gorroppu

Durata: 4 ore
Livello di difficoltà: medio
Dislivello: 650 m.
 
Il percorso si sviluppa nel territorio di Urzulei, paese montano a circa venticinque chilometri da Arbatax.
Seguendo la S.S. 125 al centro dell’abitato di Lotzorai segiute l’indicazione per Talana- Urzulei,al km 183 all’altezza del passo “Jenna Silana” (1.050 m ) potete lasciare le macchine nei pressi del punto di ristoro. Sul lato sinistro della carreggiata è facile individuare l’accesso a un sentiero ben tracciato. Il fondo della Gola di Gorroppu, un canyon fra i più profondi d’ Europa, scavato dalle acque del Rio Flumineddu, si raggiunge dopo circa due ore di cammino.
Formatosi per l’erosione delle acque nel corso di milioni di anni il canyon offre un paesaggio da incanto. Quanto mai suggestivo è il contrasto tra il verde dei boschi di leccio e il bianco delle rocce.
Le sensazioni che si provano all’interno della gola, con le sue forre, i durupi e le marmitte di proporzioni grandiose, racchiuse fra le alte pareti, non sono facili descrivere.
Se non siete esperti, vi consigliamo di prenotare una visita guidata.

 

Tacco di Tisiddu

Durata: 2.30 h
Dislivello: 240 metri
Difficolta: facile

 
Il Tacco di Tisiddu è un monte calcareo dolomitico, così detto per la sua conformazione simile a un tacco di scarpa, che con le sue suggestive pareti verticali che si erge a quasi mille metri sovrastando l’abitato di Ulassai.
Il trekking verso la cima più elevata, denominata Bruncu Matzei è una facile passeggiata, della durata complessiva di circa 2.30, resa agevole da un ottimo sentiero.
Inizia con un sentiero ben battuto, che parte dall’ingresso del paese di Ulassai, per chi proviene da Jerzu, che i inerpicandosi sul versante orientale, porta a un bivio da cui seguendo le indicazioni per Bruncu Matzei si procede verso la cima attraversando il bosco in un habitat incontaminato dove fra i secolari boschi di leccio vivono moltissime specie animali tra cui l’aquila reale e il muflone
Giunti alla vetta la vista mozzafiato, nelle giornate più limpide, spazia dalle cime del Gennargentu fino, alla costa di Tortolì. Al rientro, per la discesa, si segue lo stesso sentiero fino al bivio, da dove è possibile rientrare in paese o seguendo l’indicazione “ discesa Barigau”, passando attraverso il suggestivo e angusto passaggio di “ Su Stampu”, oppure, seguendo sul versante occidentale della montagna la via piu lunga dalla “ Scala de Pedru”.